TEMPIO
di M. Valery
Bibliotecario del Re al Palazzo di Versailles e di Trianon
Viaggio in Sardegna⇒
Parigi 1837
Traduzione a cura di Maria Grazia Longhi
Nuoro, Ilisso, 1996 (Bibliotheca Sarda, 3)⇒
in francese:
Qualche albero abbastanza alto era stato barbaramente bruciato e tagliato dai pastori, per darne in pasto al bestiame le foglie. Il ferro e il fuoco dei pastori devastano impunemente le altre foreste della Sardegna. Non si notava nessuno di quegli alberi colossali, liberi monumenti della natura che la mano dell’uomo migliora. La conservazione delle foreste è qui molto trascurata, pressoché nulla. […]
Tempio, capoluogo della Gallura, è a cinque ore da Berchidda; ci si arriva solo attraverso gli spaventosi sentieri del Limbara dove la prudenza ordina frequentemente di mettere i piedi per terra.
Alcune di queste alte case, con un po’ d’architettura, sarebbero dei palazzi degni di Venezia, di Roma o di Firenze.
Ho ammirato la disinvoltura delle belle ragazze di Tempio, il loro corpo slanciato, quando, ben vestite e a piedi nudi, venivano ad attingere l’acqua alla fontana, portando con leggerezza e senza mai toccarlo il secchio sulla testa.
L’avanzamento sociale, il progresso dei pastori della Gallura non ne ha per niente alterato il carattere e la fisionomia poetica. Continuano a cantare i loro versi improvvisati accompagnandosi con la chitarra. […]
La canzone del montanaro sardo non è pertanto che l’espressione del pensiero evangelico sul diritto alla propria conservazione, adottato come regola dai casisti e dai teologi, e più umana, più liberale di tutti i nostri codici. Il nascitur poeta è vero a Tempio perché solo coloro che siano dotati del talento dei versi si dedicano alla composizione.
La facilità poetica dei Sardi sembra antica e potrebbe proprio risalire a quel bizzarro Tigellio, interminabile improvvisatore di Cesare e di Augusto […].
Don Gavino Pes è, per la purezza e il sentimento, il Metastasio di questo dialetto, e forse è migliore del Metastasio. Molte sue poesie sacre, così come l’ode alla fortuna di Salvatore Sanna, superiore al celebre luogo comune del genere lirico francese, farebbero onore alle letterature più colte.
FONTI DELLE ILLUSTRAZIONI
Disegni, dipinti e litografie dell’800
Lorenzo Pedrone, Pastore della Gallura, ca 1841, IN Luciano Baldassarre, Cenni sulla Sardegna, illustrati da 60 litografie in colore, Torino, Botta, 1841; Torino, Schiepatti, 1843 (rist. Archivio fotografico sardo, 1986, 2003).
Archivio di Stato di Cagliari, Concessione a Tempio del titolo di città, 1836.
Giovanni Marghinotti, Re Carlo Alberto, 1842, IN palazzo comunale di Tempio Pausania, foto di Franco Pampiro.
Agostino Verani, Tempio, ca 1806-1815, IN Scoperta della Sardegna. Antologia di testi e autori italiani e stranieri, a cura e introduzione di Giuseppe Dessì, Milano, Il Polifilo, 1967.
Giuseppe Cominotti e Enrico Gonin [disegno], A.J. Lallemand [incisione], Vestimenti sardi in serie – Tempio, ca 1826-1839, IN Alberto de La Marmora, Voyage en Sardaigne, ou Description statistique, phisique… Atlas de la première partie, 1. ed. Paris, Delaforest 1826; 2. ed. Paris, Bertrand – Turin, Bocca,1839.
Henri Louis Avelot, Tempio, ca 1894-1902, IN Marius Bernard, Autour de la Mediterranée. L’Italie. (De Ventimille à Venise), Paris, ed. Henri Laurens, 1894-1902.
Alessio Pittaluga, Pastore della Gallura, ca 1826, IN Royaume de Sardaigne dessiné sur les lieux. Costumes par A. Pittaluga [litografia incisa da Philead Salvator Levilly], Paris – P. Marino, Firenze – Antonio Campani, 1826, rist. Carlo Delfino 2012.
Bartolomeo Pinelli, Costumi di Tempio, IN Raccolta di costumi italiani i più interessanti disegnati ed incisi da Bartolomeo Pinelli nell’anno 1828.
Giuseppe Cominotti e Enrico Gonin [disegno], A.J. Lallemand [incisione], Graminatorgiu, ca 1826-1839, IN Alberto de La Marmora, Voyage en Sardaigne op. cit.
Philippine de la Marmora, Tempio, 1860, IN Costumi ed abbigliamenti delle popolazioni nel Regno Sardo, 1860 (collezione Della Maria), www.consregsardegna.it.
Giuseppe Cominotti e Enrico Gonin [disegno], A.J. Lallemand [incisione], Attito in Tempio, ca 1826-1839, IN Alberto de La Marmora, Voyage en Sardaigne op. cit.
Don Baignu (Gavino Pes), Tutti li canzoni, Cagliari, Della Torre, 1981.
Cartoline e foto dell’800 e primi ’900
Collezione Erennio Pedroni, Gianfranco Serafino, Vittorio Ruggero, di Tempio Pausania; Rotary Tempio; Almanacco Gallurese
Foto contemporanee
propria foto – Flickr; Danilo Loriga; Vittorio Ruggero – Flickr
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