Carattere fisico-morale dei Lurisini
di Francesco De Rosa
I Lurisini sono di media statura, tarchiati, dal petto largo, prosperoso nelle donne, e dal collo taurino; ma privi di quella grazia che di primo acchito possa rendere simpatica e cara una persona. Nelle donne vi sono due diverse razze: la lurese propriamente detta, d’una carnagione bianca e scipita, per niente attraente, e quella di tipo forestiero, che, pur lurese, deriva dagli altri popoli di Gallura, per incrocio, fra individui di diverso paese, la quale è simpatica e molto aggraziata.
Alla comune intelligenza dei Galluresi i Lurisini accoppiano un’accortezza o una furberia finissima, che formano la loro principale caratteristica.
Contrariamente ai Tempiesi sono parchi nel parlare, misurati nelle parole, e, maestri nell’arte del simulare e dissimulare, sanno nascondere benissimo i propri pensieri e i sentimenti più reconditi del loro animo.
Laboriosi quanti altri mai, non si riposano che la notte e nei giorni festivi; intraprendenti e industriosi, non guardano distanze né vicende di stagione per procurare altrove, non solo il necessario alla vita per sé e la famiglia loro, ma anche una posizione agiata e invidiabile: cosicché non c’è cussorgia in Gallura e villaggio nell’Isola che da oltre mezzo secolo non venga trafficato dai merciai ambulanti e incettatori lurisini.
Economi fino alla taccagneria non mangiano che il necessario a mantenerli sani e robusti, contentandosi di cibi e bevande semplici e tradizionali.
Quantunque ruvidi per natura, ricevono cortesemente gli ospiti, offrendo loro, per quanto semplici, cibi copiosi e vini generosi.
Non amano il lusso e anzi cercano di rifornirsi d’indumenti che abbiano la maggior durata possibile; né si prendono svaghi e divertimenti – meno che non sia per onorar santi e madonne – che tornino a danno del loro borsellino.
Grandemente affezionati al loro paese nativo, ancorché residenti o domiciliati altrove, non lasciano ciascun anno di farvi una scappata, preferibilmente in occasione della festa del Rosario.
In continuo attrito coi Calangianesi, ai quali non risparmiano frizzi, beffe e dispetti, vorrebbero paralizzare e annientare quell’egemonia che questi da anni vanno esercitando sui popoli di Gallura.
Tra i Lurisini non esistono disuguaglianze sociali, e questo è il principale loro merito.
Le loro donne sono modeste e sagge, amanti del benessere della casa che con lodevole cura cercano di accrescere. E possono sentirsi orgogliose di riscontrare nei loro mariti un attaccamento e una fedeltà come non altrove.